Francesco Gandolfi (1824 - 1873)

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Francesco Gandolfi (Chiavari 1824 - Genova 1873) è stato un pittore del XIX secolo. Nato a Chiavari nel 1824, ha iniziato i suoi studi artistici all'Accademia di Genova, dove ha appreso i rudimenti del disegno dal padre numismatico e dai suoi insegnanti, tra cui Giuseppe Ferrari e Baratta. Tuttavia, è stato presso il Bezzuoli che ha trovato la sua vera ispirazione e si è distinto come uno dei più importanti pittori genovesi dell'Ottocento. Durante il suo periodo di formazione, Gandolfi ha eseguito molte opere notevoli, tra cui Adamo ed Eva e un quadro storico per la Regina di Sardegna. Sono i suoi ritratti ad avergli conferito fama e gloria, rivelando la sua abilità nel catturare l'anima dei suoi soggetti e nella rappresentazione della luce e dell'ombra.

I suoi ritratti del Raffaele Granara, del pittore Ernesto Rayper, del Cavaliere Giovanni Castagnola, e molti altri ancora, sono stati apprezzati per la loro forza espressiva e la loro raffinatezza. Ma Gandolfi non si è limitato ai ritratti. Ha esplorato tutti i generi della pittura, tra cui la pittura storica, dove ha dato prova di grande maestria con opere come Gian Luigi Fieschi che svela la congiura alla moglie, premiato a Firenze nel 1861, e il Trionfo di Cristoforo Colombo, un affresco nella volta della sala maggiore del Palazzo Comunale di Genova. Ha anche lavorato su grandi affreschi nella chiesa di Albisola-Superiore, raffiguranti la vita di San Nicolò, e nella chiesa di Varazze, raffiguranti storie della vita di Santa Caterina.

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